Dopo aver aiutato Delia con il trasloco, Gianlorenzo si farà leggere le carte sul suo futuro
Le anticipazioni de Il Paradiso delle signore di giovedì 13 febbraio 2025 rivelano che Gianlorenzo Botteri accetterà di farsi leggere le carte da Delia mentre la aiuterà con il trasloco a casa di Irene.
Intanto Mimmo e Agata porteranno avanti la loro messinscena mentre Enrico avrà la possibilità di poter passare la giornata di San Valentino da solo con la sua amata bambina Anita.
Agata e Mimmo ingannano tutti: anticipazioni Il Paradiso delle signore del 13 febbraio
Agata e Mimmo porteranno avanti il loro piano con il quale lasceranno credere a tutti di aver intrapreso una conoscenza.
In questo modo la venere potrà avere il permesso dal padre di poter uscire di casa e tornare alla sua vita sociale. Nessuno sospetterà che si sono accordati.
Salvatore ed Elvira, invece, studieranno un piano per favorire un riavvicinamento tra Luisa e suo marito Andrea, approfittando anche dell’imminente festa di San Valentino.
Le anticipazioni de Il Paradiso delle Signore del 13 febbraio, inoltre, rivelano che Delia deciderà di trasferirsi stabilmente a casa di Irene e intraprendere questa convivenza con la sua amica e collega.
Gianlorenzo si fa leggere le carte
Gianlorenzo Botteri sarà estremamente gentile nel proporsi di aiutarla per il trasloco e accetterà anche di farsi leggere le carte da Delia, scoprendo così qualche dettaglio in più sul suo futuro sentimentale e professionale.
Marta noterà un certo distacco da parte della piccola Anita: da quando è tornata a Milano, la bambina si comporta in maniera diversa con la compagna di suo padre. Un cambio di atteggiamento che sarà impossibile non notare per la figlia del commendatore Guarnieri.
Intanto Enrico avrà la possibilità di passare una giornata insieme a sua figlia: i due trascorreranno in compagnia il giorno di San Valentino.
Tra Marta e Anita si era creato un buon feeling negli episodi precedenti
Negli episodi precedenti sembrava che tra Marta e la piccola Anita si fosse creato un buon feeling, tale da far ben sperare per la costruzione di un nucleo familiare a tutti gli effetti.
La bambina, prima di ritornare in collegio, si era lasciata andare a un tenero abbraccio nei confronti della compagna del padre, chiedendole tra l’altro di prendersi cura di suo padre e di stare al suo fianco nei momenti di maggiore difficoltà.
Successivamente, però, la bambina venne portata via dal collegio da sua zia Lea, la quale chiese a Enrico di poterla portare con sé a Venezia, dove se ne sarebbe occupata amorevolmente, assicurandole tutta la stabilità che in questo momento Enrico non avrebbe potuto garantirle.
