Upas puntate dall’11 al 15 novembre: Ross svela ai genitori di subire molestie in ospedale

Le anticipazioni delle puntate di Un posto al sole in onda dall’11 al 15 novembre rivelano che Rossella confesserà ai genitori, Silvia e Michele, la verità su quanto sta succedendo in ospedale, dove si è ritrovata a fare i conti con le molestie da parte del primario Fusco.

Una rivelazione che lascerà impietriti Michele e Silvia, i quali avranno due visioni differenti sul modo in cui la figlia dovrebbe comportarsi di fronte a tale situazione.

Nel frattempo, Roberto porterà avanti il suo percorso con la psicoterapia, mentre Alberto avrà modo di riabbracciare il piccolo Federico.

Rossella svela ai genitori di subire molestie: anticipazioni Un posto al sole 11-15 novembre

Per Rossella arriverà il momento di svelare ai genitori cosa sta succedendo in ospedale da un po’ di tempo. Fino a questo momento, ha sempre taciuto la verità ai genitori sulle molestie ricevute dal primario Fusco, per questo racconterà loro tutta la verità.

In questo modo, Rossella si libererà di un peso che porta nel cuore da diverso tempo e potrà contare sul pieno supporto dei suoi genitori.

Le reazioni di Silvia e Michele saranno molto differenti: si mostreranno divisi sul modo in cui Rossella dovrebbe reagire alle moleste del primario.

Come se non bastasse, Rossella dovrà fare i conti con altre brutte notizie in arrivo, dovute sempre al clima di astio che si è creato con il primario.

Alberto rivede suo figlio Federico

Roberto porterà avanti il suo percorso di psicoterapia, rendendo felice la moglie Marina.

Dopo un periodo di grande sofferenza, per Alberto arriverà il momento di riabbracciare il figlio, il piccolo Federico.

Il bambino tornerà a Napoli e potrà trascorrere del tempo con suo padre. Questo momento di felicità non durerà a lungo, dato l’avvocato farà i conti con l’ennesima brutta notizia, per ora ancora sconosciuta.

Alberto voleva lasciare Napoli

Negli episodi precedenti di Un posto al sole, Alberto ha provato a cambiare vita, tanto da decidere di allontanarsi per sempre da Napoli.

Dopo aver fatto fallire il piano criminale di Torrente contro Eduardo Sabbiese, l’avvocato si è trovato in serio pericolo di vita, finendo nel mirino del boss della malavita organizzata.

La lontananza dal figlio ha reso tutto più complicato. In quella occasione, è stato Niko a supportare il collega, convincendolo a non mollare la presa e a lottare con tutte le sue forze per evitare di lasciarsi prendere dallo sconforto.